In mezzo al caos quotidiano, è probabile che tu ti sia trovato intrappolato in un loop mentale, dove i pensieri persistono come un disco rotto. Immagina di essere alla tua scrivania, cercando di concentrarti, ma la tua mente insiste nel tornare sempre alla stessa preoccupazione una e un’altra volta. Questo fenomeno è noto come pensieri ruminanti e ha un impatto profondo sulla nostra salute mentale.
COSA SONO I PENSIERI RUMINANTI?
I pensieri ruminanti sono come impronte mentali che girano ripetutamente nella nostra testa. Si caratterizzano per concentrarsi su problemi, preoccupazioni o situazioni stressanti, creando un circolo vizioso che rende difficile concentrarsi su altre attività. Questi schemi di pensiero persistente possono diventare un ostacolo emotivo, influenzando negativamente la nostra salute mentale.
I pensieri ruminanti, essendo schemi di pensiero ripetitivi e persistenti, anziché contribuire allo sviluppo e all’espressione delle abilità e dei talenti, possono agire come ostacoli, generando distrazioni, blocchi creativi e riducendo la fiducia in se stessi.
COSA ATTIVA I PENSIERI RUMINANTI?
Diversi fattori possono innescare la tempesta di pensieri ruminanti. Lo stress è un catalizzatore principale, intensificando questo processo e intrappolando in una spirale di preoccupazioni. Inoltre, eventi traumatici o semplice incertezza possono attivare la ruminazione mentale.
Girare in tondo su una stessa questione senza trovare una soluzione è un fenomeno scomodo e logorante. Questo tipo di pensieri non ha alcuna funzione, ma può essere un segnale di qualche problema emotivo non identificato e non risolto. Il catalizzatore solitamente si trova proprio prima che il loop si scateni.
Secondo Pilar Berzosa, psicologa clinica e professore presso l’UNIR, “Nel mondo emotivo tutto accade molto rapidamente. Cosa succede prima che inizi? È importante identificare quella parte della personalità per sfumarla e dimostrare che ci sono altri modi di affrontare i problemi”.
CHE COSA ACCADE CON LORO?
Gli effetti dei pensieri ruminanti vanno oltre semplici riflessioni e il loro impatto si manifesta in modo evidente sulla nostra salute mentale. Dallo stress emotivo all’ansia e alla depressione, questo ciclo persistente di pensieri può influenzare la qualità della nostra vita quotidiana.
Questi pensieri non solo scatenano emozioni sgradevoli come l’agitazione e l’angoscia, ma generano anche affaticamento fisico. Oltre a rappresentare una spesa emotiva, assorbono le riserve di glucosio, il carburante essenziale per il cervello. Le persone che sperimentano pensieri ruminanti finiscono esauste, non solo emotivamente ma anche fisicamente. Inoltre, amplificano la visione a tunnel, distorta la percezione della realtà. Ciò fa sì che perdiamo prospettiva e riduciamo la creatività al minimo.
IDEE PER ROMPERE IL CICLO DEI PENSIERI RUMINANTI
1. Trova piacere nelle tue passioni
Impegnarsi appieno in una passione è una delle cose più salutari che puoi fare per interrompere il circolo vizioso dei pensieri ruminanti. Non solo li allontana, ma ti tiene anche attivo/a e con la mente occupata. Che si tratti di attività manuali, lettura, musica o imparare qualcosa di nuovo, le opzioni sono infinite.
Se non hai mai dedicato tempo o spirito alle tue passioni, fallo quando quei pensieri negativi cerchino di prendere il controllo. E se ne hai già una, usala per restare occupato e non rimanere sdraiato/a sul divano a rimuginare su quei pensieri.
2. Connettiti con la natura
Il concetto di “bagno di bosco” non implica necessariamente di dover camminare in montagna (anche se, se puoi, è ottimo), ma abbraccia qualsiasi cosa ti colleghi alla natura. Gli effetti del verde, il suono del vento tra le foglie, sentire la brezza, ascoltare gli uccelli, osservare le nuvole… Dedica qualche minuto a queste cose ha un sorprendente effetto positivo sull’umore. Quindi, se c’è un parco, un giardino pubblico o qualche spazio verde nelle vicinanze, fai una passeggiata. Esci di casa, prendi aria fresca e lascia che quei pensieri svaniscano.
3. Attiva il tuo corpo con esercizi ad alta intensità
Una delle migliori modalità per staccare e smettere di girare attorno a qualcosa nella tua testa è fare esercizio. Ma attenzione, deve essere ad alta intensità. Sport come il ciclismo, l’arrampicata, il surf o gli sport di squadra, che richiedono la tua totale attenzione, possono essere la tua salvezza per interrompere il ciclo di pensieri negativi.
4. Immergiti nel gioco
Giocare, soprattutto se richiede molta concentrazione, aiuta anche a fermare quei pensieri ruminanti. Prova con puzzle, videogiochi, scacchi, giochi di costruzione o giochi da tavolo. Noterai come staccare è facile e divertente allo stesso tempo.
5. Strategie psicologiche
Superare quel ciclo di pensieri ruminanti è un apprendimento che può richiedere più o meno tempo a seconda di quando sono iniziati, di quanto ti impegni e di altre cose. Alcune tecniche che gli esperti applicano:
Arresto del pensiero: usa una parola come “stop” o una pacca per fermare quei pensieri fastidiosi e cambiarli con altri più positivi.
Pensaci, ma per un tempo limitato: dedica un momento specifico (con inizio e fine) della giornata per cercare di risolvere la preoccupazione che ti fa girare, così eviti che occupi tutto il tuo giorno.
Divertirsi: fare attività incompatibili con quei pensieri, come uscire con gli amici, fare footing o giocare, aiuta anche.
Scrivi ciò che pensi: svuota i tuoi pensieri sulla carta, senza filtri. Aiuta ad analizzare oggettivamente e a cercare aspetti positivi.
Parla: tirare fuori quei pensieri dalla tua testa, parlandone o registrandoli, aiuta a prendere consapevolezza di possibili distorsioni.
Respira, cammina e ascolta musica: migliorare la respirazione, fare esercizio aerobico come camminare veloce e aggiungere la musica all’equazione sono tattiche efficaci per fermare i pensieri ruminanti.
Ricorda, interrompere il loop di quei pensieri richiede tempo e pratica, ma può portare a una mente più tranquilla e resistente. Puoi farcela!